Ci sono
personaggi peggiori di coloro che appoggiano il fascismo islamico e sono quelli che non vedono o fanno finta di non vedere la minaccia incombente sull’Europa:
sono gli "utili idioti" dell’Islam ovvero gli "utili infedeli".
Allo
sterminato elenco dei supporter del suicida globalismo “multiculturalista”, di
solito opera di ingenui filantropi o di patentate canaglie, si è aggiunto ora il
neo-presidente francese Emmanuel Macron.
Nel
delirio osannante dei media italiani, nessun mezzo di comunicazione ci ha
informato di come Macron sia stato in realtà ostaggio del voto islamico e
addirittura largamente infiltrato da militanti della Fratellanza Musulmana, di
cui avremo contezza nelle prossime elezioni legislative, facendo la
conta del numero dei canditati islamici.
Emblematico
il fatto che il 24 aprile l’UOIF (Union des Organisations Islamiques de
France), espressione della Fratellanza Musulmana, aveva invitato tutti
i musulmani a “votare contro le idee
xenofobe, antisemite e razziste del Fronte Nazionale e a votare massicciamente per il signor Macron”, usando lo spauracchio Marine Le Pen (una delle tante declinazioni della dittatura del capitale) per i propri
fini egemonici sull’Europa e trovandosi in piena
sintonia con l’attuale establishment politico-finanziario parassitario.
Emmanuel Macron e il suo collaboratore Mohamed Saou |
Inquietante
infine il caso di un rappresentante del movimento politico di Macron “En Marche”,
Mohamed
Saou, vicino al movimento islamico “Indigenes De la Republique”, aperto sostenitore della UOIF e autore di numerose campagne "Io
non sono Charlie" su Twitter e che Macron aveva definito in un fuori onda “un
ragazzo molto bravo”...
ATEISMO ANTIRELIGIOSO